USURA DENTALE
USURA DENTALE
CHE COS’È? L’usura dentale è un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni, ed è caratterizzato dal consumo delle superfici dei denti. Tale consumo può presentarsi su tutte le superfici dei denti anteriori, posteriori delle due arcate, superiore e inferiore. La perdita di tessuto duro può essere dovuta a diverse cause che possono agire singolarmente, oppure, come spesso capita, in maniera multifattoriale. www.accademiaitalianadiconservativa.it QUALI TIPI DI USURA E LE CAUSE? USURA DENTALE ATTRITO: viene definito anche bruxismo ed è caratterizzato dalla perdita di tessuto dentale duro (smalto, dentina) o materiale da restauro per contatto dente-dente . Il fattore di rischio principale è legato al trauma (sfregamento tra le superfici dentali delle due arcate dentarie). – EROSIONE: perdita di tessuto dentale duro (smalto, dentina) per azione di un agente chimico (non batterico). Il fattore di rischio è legato ad acidi di origine estrinseca (bibite acide, frutta, succhi di frutta) o intrinseca (anoressia, bulimia, reflusso, rigurgito) . – ABRASIONE: perdita di sostanza dentale (smalto, dentina) per motivi diversi dal contatto dente-dente. Fattori di rischio principali sono legati alla frizione tra dente ed un agente esogeno. Tipica lesione da abrasione è quella da spazzolamento eccessivo ed errato. – ABFRAZIONE: Perdita di tessuto duro (smalto e dentina) dovuto ad uno stress eccessivo delle forze masticatorie, che provoca dei crack cervicali (situati al colletto dei denti, cioè al confine tra dente e gengiva). – ATTRITO/ABRASIONE: la perdita di tessuto dentale duro (smalto, dentina), genera una superficie di forma piatta, lucida con margini netti . La localizzazione è sullo smalto delle facce masticanti dei denti e sulle radici. – EROSIONE: la perdita di tessuto dentale duro (smalto, dentina delle superfici esterne o interne dei denti), genera una forma tipo coppa con superficie satinata e bordi arrotondati . – ABFRAZIONE: la perdita di tessuto dentale duro (smalto, dentina), genera una forma tipo cuneiforme con bordi netti. La localizzazione è al colletto dei denti, cioè al confine tra dente e gengiva. QUALI PROBLEMATICHE PORTA L’USURA DENTALE? La sintomatologia e/o il disagio possono essere legati a diverse situazioni che spesso coesistono nello stesso caso: – ESTETICA: il consumo dei denti determina un loro accorciamento con frastagliamento e assottigliamento dei margini, con conseguente sbriciolamento dei denti che impatta sul sorriso e quindi sulla vita sociale di relazione . – SENSIBILITA’: l’usura dello smalto porta ad una esposizione del tessuto sottostante (dentina) con conseguente aumento della sensibilità alla temperatura, soprattutto alle bevande e cibi freddi .
DIFFICOLTA’ NEL MASTICARE: essendo i denti consumati ci può essere una difficoltà nel masticare i cibi, in particolari quelli consistenti e fibrosi . – DISAGI ARTICOLARI E MUSCOLARI: essendo i denti consumati si possono verificare alterazioni di equilibrio tra le due arcate dando origine a problematiche articolari e/o muscolari . QUALI TERAPIE POSSIBILI? Ci possono essere diverse soluzioni restaurative/protesiche in base al grado di consumo dei denti e alle cause dell’usura. Queste diverse soluzioni possono coesistere nella bocca dello stesso paziente: – RESTAURI DIRETTI IN COMPOSITO: restauri eseguiti direttamente dal dentista nella bocca del paziente con resine composite adesive del colore del dente ). – RESTAURI PARZIALI INDIRETTI IN COMPOSITO O CERAMICA: il dentista deve preparare parzialmente i denti, prendere un’impronta (analogica o digitale) che viene inviata al laboratorio per la realizzazione dei restauri parziali (intarsi adesivi) in composito o ceramica e successivamente cementati nella bocca del paziente . – RESTAURI TOTALI INDIRETTI IN COMPOSITO O CERAMICA: il dentista deve preparare integralmente i denti, prendere un’impronta (analogica o digitale) che viene inviata al laboratorio per la realizzazione dei restauri totali (corone complete) in composito o ceramica e successivamente cementati nella bocca del paziente. Come sempre, intercettare i problemi all’inizio rende più semplice ed efficace l’intervento del dentista quindi è importante: – Prevenire – Fare una diagnosi precoce – Riconoscere i sintomi iniziali – Ascoltare i consigli del Dentista e dell’Igienista Dentale